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A - L

A

ABS: (acrilonitrile-butadiene-stirene): Materiale ottenuto dalla mescolanza tra una resina e un elastomero. Resistente e robusto, è impiegato per la fabbricazione di mobili, componenti per l’industria automobilistica, telai di TV, radio e simili.

B

BONE CHINA: Particolare tipologia di porcellana, realizzata con l'inserimento di un additivo a base di ossa animali. L'additivo conferisce una traslucenza, bianchezza e resistenza notevole a questo tipo di porcellana, che viene detto, appunto, Bone China. Questo nuova ricetta divenne, con il tempo, lo standard della produzione dei marchi più raffinati e prestigiosi del mondo.

C

CERAMICA: La ceramica è un materiale composto inorganico, non metallico, molto duttile allo stato naturale, rigido dopo la fase di cottura. Con la ceramica si producono diversi oggetti, quali stoviglie, oggetti decorativi, materiali edili (mattoni e tegole), rivestimenti per muri e pavimenti di abitazioni.

CRISTALLO: Il vetro cristallo (o semplicemente cristallo) è un vetro con aggiunta fino al 35% di piombo. Utilizzato per piani dei tavoli od oggetti artistici.

CROMATO: Superficie metallica sottoposta all'applicazione di un sottile strato di una lega a base di cromo, lucida e riflettente.

CUOIO RIGENERATO: Il rigenerato di cuoio o anche cuoio rigenerato, è un materiale ecologico principalmente composto da circa 80% di fibre di cuoio e dal 20% di lattice naturale.

E

ECOPELLE: L'ecopelle (o fintapelle o vinpelle) è un tessuto che ha l'aspetto della pelle o del cuoio ma non è realizzato con materiale animale. Per questo motivo il termine contiene la parola "eco", che richiama l'ecologia.

G

GRES PORCELLANATO: Il gres porcellanato è materiale di grandissima resistenza utilizzato soprattutto per la realizzazione delle piastrelle, che si ottiene con una miscela di materie argillose. È assolutamente inassorbente perché quasi del tutto vetrificato: la sua colorazione è ottenuta con coloranti introdotti nella miscela.

H

HDF: (High Density Fiberboard): Pannello di fibra di legno ad alta densità.

I

IMPIALLACCIATO: Pannello di legno (truciolatore, Mdf o compensato, ma anche massello) rivestito con fogli di essenza più pregiata.

IRONSTONE: Tipo di ceramica estremamente resistente e durevole.

L

LEGNO:  Il legno è la parte sottocorticale dei tronchi, dei rami e delle radici dei vegetali arborescenti ed è costituito da anelli concentrici di cellule legnose che, nel caso dei nostri climi, corrispondono ad altrettanti anni di vita dell’albero. Gli anelli più interni e quindi più vecchi sono generalmente più scuri e più compatti e costituiscono il legno propriamente detto, indicato anche con la denominazione di durame e massello. Gli anelli più esterni, più giovani, sono più chiari e vengono chiamati alburno. Il legno,dal punto di vista chimico – fisico, è un materiale organico, anisotropo, poroso ed igroscopico, formato principalmente da tre polimeri :la cellulosa, l’emicellulosa e la lignina ; in pratica è un materiale composito naturale. La materia prima legno è fornita per la quasi totalità dalle piante appartenenti alle sottosezioni. Gimnosperme (conifere) ed Angiosperme dicotiledoni (latifoglie).

LEGNO MASSELLO: vedi Legno

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M - Z

M

MARMO: Il marmo è una roccia calcarea di origine metamorfica. Chimicamente è carbonato di calcio unito a minerali quali il quarzo, la mica e la grafite. Il marmo resiste bene agli agenti atmosferici, ma viene attaccato dagli acidi deboli e a causa della sua porosità assorbe le macchie.

MDF: (Medium-Density Fibreboard): Materiale derivato del legno; è il più famoso e diffuso della famiglia dei pannelli di fibra comprendenti tre categorie distinte in base al processo impiegato e alla densità: bassa (LDF), media (MDF) e alta (HDF).

MELAMINICO: Pannello legnoso rivestito con appositi fogli di carta detta melaminica, impregnata di resine che possono essere di vari colori. L’effetto di superfice può anche essere molto simile alle venature del legno.

METACRILATO: Composto da cui si ottengono resine sintetiche termoplastiche. Si presta a lavorazioni di tornitura e fresatura, che consentono di modellarlo in forme anche elaborate. E’ molto resistente ad agenti chimici ed atmosferici. Può essere trasparente, anche abbinato a sostanze colorate, oppure opaco. E’ utilizzato anche per realizzare vasche da bagno.

P
PELLE: La pelle è la membrana di natura proteica che riveste il corpo degli animali. Mediante il processo di concia si ottengono cuoio e pelli da pelliccia ; quindi, dal punto di vista merceologico, si deve intendere per pelle il prodotto grezzo e per cuoio il prodotto ottenuto dopo il trattamento di concia. Comunemente, invece, si intende per pelle il prodotto più fine e più leggero e per cuoio il prodotto più grossolano e di un certo spessore. La pelle è composta da tre parti essenziali che sono dall’esterno verso l’interno: - Epidermide è lo strato superficiale che durante il processo di concia viene eliminato. - Derma è lo strato più importante della pelle dal punto di vista della concia ed è costituito da fasci di fibre connettive ed elastiche. La parte superiore del derma, sottostante l’epidermide, è chiamata “ fiore “. La parte inferiore del derma, sottostante al fiore, viene chiamata crosta - Ipoderma è il tessuto connettivo sottocutaneo costituito da cellule adipose che viene eliminato meccanicamente durante il processo di concia. POLICARBONATO: composto appartenente a un gruppo di resine sintetiche termoplastiche formate per policondensazione tra fosgene e polifenoli con eliminazione di acido cloridrico, dotate di buone proprietà meccaniche ed elettriche, trasparenti, facilmente lavorabili. POLIESTERI: Famiglia di resine sintetiche ottenute dalla polimerizzazione per condensazione di un acido carbossilico e un alcool. Grazie alle loro caratteristiche chimico - fisiche sono utilizzate in moltissimi settori (mobili, tessile, aeronautico, navale, edile etc.) come componenti di vernici, plastificanti, fibre e come matrice di materiali compositi. POLIURETANI: Famiglia di resine sintetiche ottenute dalla polimerizzazione per addizione di isocianati e polioli. In quasi tutti i settori produttivi viene impiegato il poliuretano grazie alla sua grande versatilità formulativa ; in pratica si possono produrre sistemi poliuretanici mirati a soddisfare le specifiche esigenze applicative richieste che comprendono : prodotti liquidi, pastosi, solidi, schiume espanse sia rigide che flessibili. PORCELLANA: La porcellana è un particolare tipo di ceramica. PVC: Il cloruro di polivinile, noto anche come polivinilcloruro o con la corrispondente sigla PVC, è il polimero del cloruro di vinile. È il polimero più importante della serie ottenuta da monomeri vinilici ed è una delle materie plastiche di maggior consumo al mondo. Gli utilizzi del PVC sono innumerevoli, per aggiunta di prodotti plastificanti può essere modellato per stampaggio a caldo nelle forme desiderate. Può essere ridotto a pellicola oppure a liquido con cui vengono spalmati tessuti o rivestite superfici, serbatoi, valvole, rubinetti, vasche e fibre tessili artificiali.
R
RADICA: Piallaccio ottenuto da protuberanze che a volte si sviluppano sul tronco dove sono stati effettuati innesti., nelle zone soggette a traumi ed il più delle volte in prossimità delle radici. RATTAN: Rattan è il nome usato per indicare diverse specie di palme. Con il loro legno si fabbricano mobili, bastoni, ombrelli e si eseguono lavori di intreccio data la sua proprietà di non scheggiarsi. RESINE: Le resine sono sostanze caratterizzate dall’unione di moltissime molecole semplici dette monomeri. Il prodotto dell’unione di monomeri è chiamato polimero : esso è una macromolecola di elevato peso molecolare. Le resine possono essere naturali, artificiali, e sintetiche. ROVERE: Proveniente da Europa, Asia e Nord America, è un’essenza di colore giallo-bruno. Ha buona resistenza meccanica e si ritira moderatamente. E’ pesante e duro e viene utilizzato per mobili, parquet ed infissi. Il rovere moro è quello trattato per ottenere una finitura scura.
T

TEFLON: E’ una fibra sintetica politetrafluoroetilenica ottenuta per polimerizzazione per addizione del tetrafluoruro di etilene. Possiede un’eccezionale resistenza agli agenti chimici.

TEXPLAST: Materiale sintetico costituito da fibre intrecciate di materiale plastico in grado di resistere a sforzi di compressione, strappi, agenti atmosferici e raggi UV.

TEXTILENE: Materiale sintetico costituito da un intreccio di fibre di poliestere ricoperte da una guaina di PVC, in grado di resistere a sforzi di compressione, strappi, agenti atmosferici e raggi UV.

TRUCIOLARE: Termine improprio, ma di uso comune, impiegato per indicare il pannello di particelle di legno.

TYVEK: Tessuto non tessuto sintetico brevettato da DuPont. E' simile alla carta, estremamente resistente agli strappi, traspirante ma impermeabile.

V

VETRO: Il vetro è una sostanza liquida sottoraffreddata, che per la sua elevata viscosità acquista la rigidità e la compattezza tipica dei solidi. Le materie prime impiegate per la produzione del vetro sono i vetrificanti, i fondenti e gli stabilizzanti a cui possono essere aggiunti, quali sostanze accessorie, gli affinanti, i coloranti, gli sbiancanti e gli opacizzanti.

VETRORESINA: La vetroresina o VTR è un tipo di plastica rinforzata con vetro, in forma di tessuti o TNT (feltro a fibre orientate casualmente) impregnate con resine termoindurenti, in genere liquide ed a base di poliestere, vinilestere o epossidica, che induriscono dopo la lavorazione per intervento di catalizzatori ed acceleranti.

VETRO SATINATO: Sottoposto a trattamento di satinatura, una lavorazione che rende una superficie opaca.

VETRO TEMPERATO: Vetro sottoposto ad un processo di lavorazione detto tempra, che prevede il riscaldamento del materiale a 500-700 °C e il successivo rapido raffreddamento. Conferisce nella lastra una maggiore resistenza. In caso di urto il vetro si frantuma in minuscoli pezzetti.

W
WENGE': Legno Africano caratterizzato da una tonalità scura. E’ molto resistente e si utilizza per mobili e parquet.